E lo fa non nel senso che un qualche amministratore si è portato a casa l’ultimo modello di Nokia Lumia, ma nel senso che Microsoft (evidentemente per nulla turbata dall’annuncio dell’addio di Ballmer, a cui anzi si deve questa mossa) ha messo nel sacchetto il compartimento telefonia di Nokia, rilevando le attività device e service, licenza dei brevetti e l’uso delle mappe. Il risultato è stato un balzo in borsa attorno al 47% per il titolo finlandese.
Un primo avvicinamento tecnico c’era stato nel momento in cui Nokia dotò i suoi dispositivi Lumia di sistema operativo Windows Phone, ma a questo punto l’azienda di Redmond ha acquisito di proprietà anche un comparto di mercato importante, quello degli smartphone.
Per quanto riguarda i dipendenti, pare che non siano previsti tagli al personale né amministrativo né produttivo, ma un cambio di intestazione sul contratto: da dipendenti Nokia direttamente a dipendenti Microsoft.
I rumors vociferano anche che sulla poltrona di Ballmer possa andare a sedersi un finlandese, a questo punto…