All eyes on Rafah: la potenza dei social media

41,8 milioni di condivisioni.

Ecco quante ne ha fatte a oggi il post Instagram che vuole puntare gli occhi sulla situazione a Rafah, nella striscia di Gaza. È un’immagine generata con l’intelligenza artificiale, per avere sia il messaggio testuale che quello grafico in un solo momento: la città ospita la tendopoli dei rifugiati palestineli in quella che è reputata una delle (pochissime) zone sicure della striscia. O almeno che tale era fino a che il 27 maggio non è stata bombardata. È in quel momento, due giorni fa, che è partita questa condivisione mondiale che vuole fare pressione sulla comunità internazionale.

All eyes on Rafah ha catalizzato l’attenzione anche per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella narrazione dei fatti di cronaca: il creatore dell’immagine infatti ha visto impennare il proprio seguito sui social e c’è chi lo ha additato di mera voglia di visibilità.

Forse sbagliando mira su dove puntare lo sguardo, questa volta.