
Avevamo parlato di piccoli sogni: ecco dove finiscono. In radio, con un messaggio registrato ed emozionato, per due motivi.
Il primo, che Radio Babboleo è praticamente la sola radio che ascolto, col suo formato di scelta musicale che mi racconta, racconta me, il mio passato, il mio presente e mi fa scoprire anche qualche artista che farà parte del mio futuro. Il primo bis, che da quando facevo autoraduni per me è sempre stata la radio del ritorno a casa: quando riprendevo la stazione, in autostrada, voleva dire che ero vicina. Mancava poco, e dopo il viaggio avrei ritrovato il mio posto.
Il secondo motivo è che per me la bici è… Me. È diventata parte di me alla fine del lockdown e ogni volta che intraprendo una nuova avventura entra di più nel mio modo di crescere. Perché no, alla mia quasi veneranda età non ho ancora finito di crescere. O di sognare.
La playlist degli interventi di alcuni miei compagni di avventura si può inoltre riascoltare qui.